sabato 28 febbraio 2015

Top Febbraio 2015

Questo mese ho visto il film coreano Han Gong-ju.
Gong-ju è una liceale che improvvisamente viene trasferita in una nuova scuola e costretta a vivere nella casa della madre del suo insegnante.
Il suo comportamento a scuola è sempre un po' schivo perchè la nostra protagonista ha un terribile e doloroso segreto che vuole e deve nascondere a tutti i costi.
Nel suo passato, Gong-ju viveva praticamente sola in casa dato che sua madre era andata via con un altro uomo e suo padre era sempre fuori completamente ubriaco. Avendo la casa libera, la protagonista spesso ospitava la sua migliore amica con il suo ragazzo che, vittima di bullismo, a sua volta portava con se un numero sempre più numeroso di ragazzi poco raccomandabili.
Ben preso il branco di ragazzi ha iniziato a dettare legge in casa di Gong-ju e ad abusare di lei è della sua amica come fosse un normale passatempo fino a quando quest'ultima ha scelto di suicidarsi.

Questa pellicola è ispirata ad una sconvolgente storia vera nota con il nome "il caso dello stupro di gruppo di Miryang".
Gong-ju rappresenta una delle ragazze letteralmente imprigionate e vittime di continui abusi da parte di un gran numero di ragazzi (si parla di circa 70).
Nel film, la migliore amica della protagonista ha deciso di uccidersi ma Gong-ju ha voluto dare un'altra possibilità a se stessa e alla società ricominciando da capo.
Purtroppo le ingiustizie sembrano non finire mai.
La storia è drammatica e toccante.. se si pensa al fatto che sia ispirata alla realtà, fa davvero rabbrividire.
Questo è un film indipendente ma realizzato molto bene; guardabile solo da chi regge trame che mostrano le bestialità umane.
*




Altro sconvolgente film ispirato ad una storia vera è Nobody Knows.
Il dodicenne Akira e sua madre si trasferiscono in un piccolo appartamento di Tokyo.
Nascosti (in valige) agli occhi della gente però, ci sono altri 3 bambini che la madre ha avuto con partner differenti.
La svampita donna, per evitare critiche e riuscire a trovare un ennesimo compagno, confina i suoi figli in casa vietando loro di uscire e andare a scuola.
Soltanto Akira è libero di uscire perchè essendo il più grande, deve occuparsi della casa e dei suoi fratelli.
Un bel giorno però la stronz.. ops! volevo dire "la madre", riesce a trovare un uomo in un'altra città ma per paura di perderlo non gli rivela di avere dei figli e abbandona a se stessi i bambini in quel piccolo appartamento.

Il film è molto bello e mostra perfettamente le esigenze e i sentimenti nascosti di bambini che nel loro sembrare spensierati capiscono perfettamente cosa è accaduto e affrontano con coraggio e solidarietà la situazione.
Il fatto a cui la pellicola è ispirata è conosciuto come "il caso dei bambini abbandonati di Sugamo".
Per molti mesi nessuno ha saputo nulla della situazione perchè gli stessi bambini sapevano che sarebbero stati divisi e sono riusciti a non farsi scoprire come la loro madre gli aveva insegnato.
Purtroppo però una storia simile non poteva continuare in eterno e col subentrare di alcune tragedie, il caso è venuto alla luce.
Ancora una volta vengono mostrate le grandi bestialità umane.. 
*




Sono riuscita a terminare la lettura del manga Fushigi Yugi Special.
Durante gli anni '20 Einosuke abbandona la sua famiglia per dedicarsi alla traduzione di un manoscritto chiamato "Shijintenchisho".
Proprio quando torna a casa sua moglie muore a causa di una malattia che la logorava da tempo e la loro figlia, Takiko, si ritrova a provare un profondo risentimento nei confronti del padre che è sempre stato assente nella sua vita e in quella di sua madre (i conflitti padre/figlio sono molto presenti in questa storia).
Takiko apre il manoscritto che sembra così prezioso per suo padre e viene catapultata in un altro mondo dove si ritroverà in un Paese afflitto da un sovrano egoista e minacciato da un'incombente guerra.
L'unica a poter fermare tutto questo è proprio Takiko che, secondo la leggenda è giunta da un altro mondo per diventare la sacerdotessa che evocherà la bestia sacra Gembu (capace di realizzare tre desideri) dopo aver trovato i 7 guerrieri celesti che con i loro poteri la proteggeranno e aiuteranno nel difficile compito.
Non mancherà una struggente storia d'amore.. dopotutto è uno shojo manga!

Fushigi Yugi Special è il prequel del manga Fushigi Yugi.
Le due storie non sono collegate e la trama è sommariamente la sessa, a cambiare sono i protagonisti e le ambientazioni.
Io non ho mai amato Fushigi Yugi: ho sempre pensato che la trama fosse avvincente ma ciò che lo guastava era una protagonista più insipida di un bicchiere di acqua calda.
Ho deciso di non avere pregiudizi e di acquistare anche Fushigi Yugi Special.. dopotutto erano passati un po' di anni dal primo e magari l'autrice era riuscita a dare una caratterizzazione migliore ai personaggi ma il salto di qualità è stato piuttosto piccolo.
Anche in questo caso la protagonista è terribile: vive la sua vita lagnandosi della sua condizione e pensando di non essere importante per nessuno; quando si ritrova nel mondo del manoscritto e considerata indispensabile per la pace del regno, inizia ad esaltarsi come un chicco di mais che sta diventando pop-corn. Si sente sicura e felice e fa di tutto per essere sempre al centro dell'attenzione mostrando di essere utile. Non appena poi qualcuno la snobba, parte la lacrima e la sua conseguente fase depressiva.
Il suo personaggio è decisamente egocentrico e presuntuoso.
Takiko trova l'unica scappatoia in un altro mondo dove riesce ad avere un po' di coraggio e a crescere.. tutto ciò non mi sembra affatto bello e incoraggiante, non tutti possono permettersi di finire in un altro mondo per superare il malcontento. -_-
Personalmente non mi piace la caratterizzazione di alcuni personaggi ma la storia ha una buona base.
Rispetto al primo Fushigi Yugi, questo "special" ha certamente il pregio di essere meno incasinato ed essere più scorrevole quindi l'ho apprezzato un po' di più.
Il senso di lettura è da sinistra verso destra
*





Tutte le immagini che vedete in questo post sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''


lunedì 23 febbraio 2015

Tris di biglietti

Vi mostro alcuni biglietti d'auguri che sono riuscita a realizzare..

Questo ha un stile vagamente pop-up; ne ho decorato uno con timbrini e l'altro con pizzo incollato con colla vinilica!

Questo è molto semplice ma reso particolare dalla parte frontale che ricorda un centrino (la Big Shot serve proprio per queste cosine).

Questo l'ho ideato per San Valentino anche se non ha nulla di cuoricioso a parte il cioccolatino contenuto in una apposita scatolina.. il mio romanticismo sfiora lo zero!


Dopo averli terminati penso sempre che avrei potuto fare quel qualcosa in più che li avrebbe resi migliori.. ^^

giovedì 19 febbraio 2015

Soggezione


Ecco i primi effetti dati dal regalo di Natale ricevuto da Legolas (QUI)..


.....
.....
Barbie: Legolas! Non mi piace per niente
              il modo in cui si comporta la tua fidanzata!

Legolas: Di chi parli?
Barbie: Di.. di quella rozza che hai portato in casa!
Legolas: Xena? Non è la mia fidanzata!
Barbie: L'hai portata tu qui,
             quindi ora va da lei e dille
             di togliere i piedi dal tavolo!

Legolas: Perchè dovrei farlo io?
               A me non da fastidio!
Barbie: Perchè sì! Vai! Ora!!!
Legolas: Che c'è? Hai paura?
Barbie: Per niente!
              Il fatto è che.. che una ragazza seria come me
              non contratta con gente così grezza!

Legolas: Certo, certo.. vado..
Legolas: Xena! I tuoi piedi hanno fatto faville!
Xena: Che diamine dici?
Legolas: Barbie si sente in soggezione con te,
                sono certo che ti teme! Grazie!

Xena: Che fai? Levati di dosso!
Xena: Sono qui per tua richiesta
            ma non offro certi servigi!

Legolas: Ah! Ah! Ah! Sei fantastica!
Xena: Stupido masochista feticista!
Legolas: Ah! Ah! Ah! Barbie sarà sconfitta!
                Me lo dicono i miei sensi di elfo!

lunedì 16 febbraio 2015

Box Nobbs Unbroken

Ecco qualche film visto di recente...

Albert Nobbs
Dublino fine '800.
In un hotel lavora come cameriere l'impeccabile Albert Nobbs.
Dall'aspetto minuto, Albert svolge diligentemente ogni suo compito restando distaccato da ogni persona e ogni avvenimento perchè nasconde un segreto che mai nessuno avrebbe dovuto scoprire: in realtà è una donna.
Vittima di abbandono e abusi, Albert ha indossato fin da ragazzina i panni di uomo per poter lavorare e da allora non è più riuscita a ritrovare la sua vera natura.
L'unico sogno del protagonista è quello di accumulare abbastanza denaro per poter aprire un negozio di tabacchi e dolciumi.
La routine perfetta di Albert viene distrutta dall'incontro con il signor Page, un imbianchino che scopre la sua identità e che gli rivela di essere nella stessa situazione perchè anch'egli è una donna e nonostante questo ha raggiunto la felicità dopo aver trovato una moglie perfetta.
Albert, alquanto confuso dalla rivelazione, inizia a immaginare quale ragazza dello staff dell'hotel sarebbe potuta essere una moglie ideale per lui, quale ragazza avrebbe voluto nella sua tabaccheria e in giro per casa. I sogni di Albert diventano sempre più ossessivi e inizia così la sua maldestra opera di corteggiamento.

Questa pellicola mi incuriosiva da un po' ma non avevo avuto occasione di vederla (ringrazio Yue che mia ha spronata).
Il filone del film è decisamente drammatico ma soprattutto è uno di quei film che non lascia spazio ad alcun messaggio positivo.
Albert ha sofferto tanto, ha perso la sua identità e ha vissuto meccanicamente con mille fantasie nella testa cercando di conquistare un amore che non è assolutamente reale ma semplicemente invogliato dall'immagine di una vita semplice costruita nella sua immaginazione.
Di tutti i suoi sogni piccoli e perfetti non resta nulla.. la vita prende in giro tutti.
A parte una trama angosciante ma molto interessante, il film è ben realizzato; ha una bellissima ambientazione, trucco e costumi perfetti e il cast di attori è superlativo.
Personalmente mi è piaciuto molto ma per apprezzarlo bisogna certamente essere propensi ai drammi sconvolgenti e ad interpretare nel modo giusto il personaggio di Nobbs.
*



Boxtroll - le scatole magiche
A Monte Cacio (dove non a caso il formaggio la fa da padrone) in un'epoca più o meno vittoriana, la popolazione vive terrorizzata da alcuni mostriciattoli che abitano il sottosuolo: i boxtroll.
La leggenda narra che queste creature prendano i bambini per cibarsene.
Lo sterminatore Archibald Arraffa offre il suo aiuto per l'eliminazione totale dei boxtroll in cambio di una tuba bianca che rappresenta il più alto grado di nobiltà del paese presieduto da Lord Gorgon-zole, che accetta riluttante l'accordo.
Una sera la piccola Winnie, figlia completamente trascurata di Lord Gorgon-zole, intravede un ragazzo fra i boxtroll (che durante la notte escono allo scoperto per cercare oggetti fra i rifiuti).
Il ragazzo chiamato Uovo fa parte della popolazione dei boxtroll e sembra l'unico a capire quanto sia ingiusto subire la caccia da parte degli uomini così, dato che i suoi compagni non sanno fare altro che nascondersi nelle proprie scatole, sale in superficie durante il giorno per far capire a tutti che i boxtroll non sono cattivi e non rapiscono i bambini, quindi non meritano di essere perseguitati.
Questo però interferisce con i piani di Arraffa che si dimostra sempre più deciso a sterminarli tutti. Grazie all'aiuto di Winnie, Uovo riuscirà a salvare i suoi compagni e dimostrare che il credo comune era sbagliato.

Questo film d'animazione non era nelle mie priorità ma sono contenta di averlo visto perchè è stato molto più simpatico e riflessivo di quanto non sembrasse.
I boxtroll sono considerati cattivi a causa di alcune dicerie infondate e la loro diversità, ma in realtà tutto quello che sanno fare è nascondersi nelle scatole che li caratterizzano.
Uovo è un ragazzino finito fra di loro che si adatta al loro modo di vivere perchè crede di essere un boxtroll. Quando capisce e accetta di essere un uomo, a sua volta induce i suoi compagni ad essere coraggiosi e a provare ad adattarsi diversamente agli atteggiamenti degli uomini come lui stesso aveva saputo fare.
La sua figura è decisamente positiva e l'intervento di Winnie è adorabile.
Arraffa è il cattivo di turno ma io non l'ho trovato così terribile perchè lui aveva soltanto un sogno: entrare nella ristrettissima cerchia della nobiltà e degustare elegantemente formaggio con l'elite del paese che lo aveva sempre rifiutato ed escluso.
C'è anche da precisare che Arraffa ha una forte intolleranza al formaggio e anche se sembra quasi non accorgersi (o non voler accorgersi) del suo problema, sogna ugualmente di far parte di una cerchia di persone così elegante.
Il personaggio che ho trovato davvero cattivo è Lord Gorgon-zole che dall'alto della sua posizione osserva tutti con sdegno e soprattutto ritiene più importante la sua carica di quanto non lo siano sua moglie e sua figlia. Alla fine del film sembra cambiare ma un solo gesto non credo che basti a riscattare un uomo che si è sempre creduto al di sopra di tutti gli altri (sia uomini che boxtroll).
Non so esattamente se questa cosa sia stata voluta o l'ho notata solo io, ma di certo ho percepito Lord Gorgon-zole come il vero personaggio negativo di tutta la pellicola.
*



Unbroken
Louis Zamperini è un corridore olimpionico americano di origini italiane.
L'arrivo della Seconda Guerra Mondiale lo porta a combattere come bombardiere dell'aviazione.
Durante una missione di soccorso, il suo velivolo precipita nell'oceano ma riesce a salvarsi con due commilitoni restando su dei canotti di salvataggio. Durante la lunga permanenza in oceano, uno dei suoi compagni muore e dopo 47 giorni i due superstiti vengono ritrovati.. a salvarli non è l'esercito americano ma il nemico giapponese che li rinchiude in un campo di prigionia, in seguito li separa e Zamperini finisce ai lavori forzati in miniera.
Il protagonista è la vittima prediletta del sergente Watanabe che usa costantemente la violenza per elemosinare rispetto. Zamperini, incoraggiato dalla perseveranza impartitagli da suo fratello durante gli allenamenti che lo hanno portato ad un record olimpico, resiste ad ogni sevizia pur di continuare a vivere e vincere la sfida della sopravvivenza.

Il film si basa sulla storia vera dell'atleta (morto di recente all'età di 97 anni) e ha fatto parlare molto di sé per la regia di Angelina Jolie che ha deciso di donargli questo tributo perchè lo conosceva personalmente.. anche se io (dall'alto della mia profonda cultura.. coff! coff!) ne avevo sentito parlare per la presenza nel cast di Miyavi, un cantante rock giapponese che seguo da sempre.
Non mi è chiarissimo il motivo per cui sia stato scelto questo cantante come attore ma ha cmq dato un'ottima performance.
Il film mi è abbastanza piaciuto, è ben realizzato ed è stato bello vedere alla fine della pellicola, alcune foto e video del vero Zamperini che all'età di 80 anni è riuscito a portare la torcia olimpica a Tokyo.
Purtroppo però ci ho trovato cose un po' fastidiose.
La figura dell'atleta in prigionia viene molto enfatizzata come se fosse l'unico in assoluto a subire ingiustizie e a superarle mentre con lui ci sono decine e decine di altri prigionieri.. insomma, sembra quasi una mascotte.
Altra cosa un po' "strana" è il rapporto fra Zamperini e Watanabe.
Il sergente non è mai apparso come un uomo stabile mentalmente, il suo personaggio è frustrato per non aver avuto la carica che desiderava e probabilmente per non essere stato all'altezza di suo padre (anch'egli militare); la violenza che adopera è frutto della sua ossessione di non essere considerato all'altezza e la sfoga principalmente con Zamperini perchè paventa di non essere temuto abbastanza dall'atleta che non si da mai per vinto.
D'altra parte Zamperini, non sopporta che questo uomo faccia del male agli altri e cerca di prendersi carico di tutto.. e alla fine sembra perdonarlo compatendolo come se nulla fosse. Mi pare che ci sia un po' troppa affinità fra questi due personaggi: una compensazione quasi irreale.
Non so come sia andata davvero ma il loro rapporto nel film appare messo troppo in evidenza come se la trama fosse incentrata sulla loro disputa.
In conclusione non credo sia un film memorabile ma direi che cmq non è malvagio, non sono affatto pentita di averlo visto.
*




Tutte le immagini che vedete in questo post sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''

sabato 14 febbraio 2015

Affetto




Legolas: Ciao Ken, metti ordine fra le tue vesti?
Ken: No, sto semplicemente scegliendo
         qualcosa di elegante per questa sera.
         Che ne pensi di questa?

Legolas: Orribile!
                Quale occasione merita
                così tanta cura nel vestiario?
Ken: Scherzi? Oggi è San Valentino!
         Barbie ci tiene ad una seratina
         diversa dal solito!

Legolas: Cosa sarebbe questo San Valentino?
Ken: E' la festa di chi si vuol bene: ci si
         scambiano regali, si passa del tempo insieme,
         si manifestano i propri sentimenti.. cose così.
         Alle ragazze piace molto.

Legolas: Capisco.. solite stupidaggini da umani!
Legolas: Quindi oggi gli umani festeggiano l'affetto.
                A ben vedere in giro non c'è nessuno;
                si staranno tutti preparando per l'occasione..  
Legolas: Tanto meglio, me ne starò
                finalmente in pace da solo!
                Non mi servono certe manifestazioni.
.....
Legolas: Questa quiete mi rilassa!
.....
Legolas: Che pace!
.....
.....
Legolas: Keeen, posso venire con te?
                In fondo un pochetto vi sono affezionato!

Ken: SCORDATELO!

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